Ma.Co.F – Materiali Compositi

PRESENTAZIONE

Nell’Anno Accademico 2015-2016 è partito a Faenza un nuovo Master di I Livello in Materiali Compositi (Ma.Co.F), attivato dal Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” (CHIMIND) dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna in collaborazione col Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” (CHIM), il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM), il Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIN) e la Fondazione Flaminia. Il progetto si avvale anche del sostegno didattico di esperti, esterni all’Università, di progettazione e produzione di materiali compositi, ed è sostenuto da numerose aziende del settore, agenzie per il lavoro ed enti privati.

Questa iniziativa nasce nella sede di Chimica di Faenza del Campus di Ravenna dall’intraprendenza e dall’attaccamento al territorio delle aziende che operano nel settore dei materiali. Si tratta di un Master di I livello, della durata di un anno, che può costituire uno sbocco naturale per i laureati del Curriculum Materiali Tradizionali e Innovativi del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i Materiali, anch’esso con sede a Faenza, ma che è ovviamente accessibile anche ad altri laureati, sia triennali che magistrali, che mirino a una formazione specifica nel campo dei materiali compositi, uno dei settori che in questo momento hanno probabilmente più spazio per investimenti in ricerca e sviluppo e per sorprendenti progressi tecnologici.

OBIETTIVI

Il Master mira a far diventare Faenza un centro di eccellenza (sicuramente nazionale ma, in prospettiva, anche internazionale) nel settore dei materiali compositi, collegando ancora di più la realtà produttiva avanzata del territorio alla formazione di tipo accademico.

La figura professionale che il Master formerà è multidisciplinare e questo è il motivo per cui esso si rivolge a laureati sia in chimica che in ingegneria meccanica.

Infatti, le attuali esperienze del settore dei materiali compositi, in particolare quelli a base polimerica, e della progettazione di parti che coinvolgono soprattutto l’utilizzo di materie plastiche, hanno fatto pensare che aumentare le conoscenze che gli ingegneri hanno della chimica di base dei materiali e, viceversa, avvicinare il modo di ragionare dei chimici a quello dei progettisti e degli ingegneri meccanici avrebbe potuto costituire un inestimabile valore aggiunto.

RISULTATI ATTESI

Questo Master va ancora una volta nella direzione di dare sempre più importanza all’innovazione come chiave di volta per una forte trasformazione imprenditoriale, innovazione che deve trarre origine dalla lungimiranza e intraprendenza degli imprenditori ma deve contemporaneamente essere sostenuta da una valida formazione accademica, in modo da far interagire nella maniera più virtuosa possibile le competenze presenti da ambo le parti.

Uno dei principali punti di forza del piano di studi è un lungo tirocinio in azienda (20 CFU, 500 ore), che gli studenti svolgeranno sia in aziende locali che in altre importanti aziende del settore dislocate sul territorio nazionale. Al momento hanno dato la loro disponibilità in questo senso importanti realtà quali Blacks (Faenza) Bilfinger Water Technologies (Lugo), Centro Ricerche Fiat (Torino), CETMA (Brindisi), Composite Materials (CIT, Gruppo Toray, Legnano), Dow, Elantas, ESI Group (Bologna), FibreNet, GrafiteComposite, ICR, Maserati (Modena), Metaltig (Castel San Pietro), Microtex Composites (Prato), MSC Software (Udine, Genova, Roma), Netzsch, Protesa (SACMI, Imola), Riba Composites (Faenza), Romagnatech (Faenza), Cantieri San Lorenzo, SCM Group, Tech Eurolab, Top Carbon, e sono in corso trattative per allargare in maniera significativa il ventaglio di possibilità offerte agli studenti (si veda anche la pagina Sostenitori).

Direttore

Prof. Loris Giorgini

Sede

Parco scientifico tecnologico Torricelli
Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA

Scadenza bando

11 novembre 2020