Attività di promozione dell’innovazione alle imprese
Fondazione Flaminia svolge da diversi anni il ruolo di sviluppatore e divulgatore delle iniziative del territorio ravennate in ambito “trasferimento tecnologico” quale intermediario della conoscenza, cioè quale ente in grado di disegnare adeguati processi organizzativi all’interno del processo di knowledge management e fungere da connettore relazionale.
A partire dal 1999 Fondazione Flaminia è stata partner della Provincia di Ravenna in diverse iniziative in ambito “trasferimento tecnologico” di cui segue una rassegna:
• 1999: indagine finalizzata al censimento ed alla conoscenza dei centri di ricerca del territorio ravennate.
• 2001: partecipazione al tavolo provinciale della ricerca per favorire l’incrocio tra i centri e le imprese che necessitano di ricerca,
• 2003: partecipazione alla conferenza economica provinciale e stesura del documento programmatico “identità e innovazione-progetti e governance per lo sviluppo di qualità”,
• 2003: Progetto N.U.R.I. (Network Università – Ricerca – Impresa): con la sperimentazione di un sistema di “giuntori” tra l’Università, i Centri di Ricerca e l’industria nell’area della provincia di Ravenna.
• 2006: Progetto SPRI-NT – Spazio Provinciale Ricerca, Innovazione, Network territoriale: il progetto ha svolto un’azione di brokeraggio tecnologico e di ponte dell’innovazione, cioè ha sviluppato “uno strumento di analisi dei fabbisogni tecnologici delle imprese e predisposizione di una rete di trasferimento tecnologico” rimasta attiva fino al 2013.
• 2007: Progetto Ravenna Ricerche: promozione alle imprese ravennati delle attività di ricerca svolte dall’Università di Bologna.
• 2011: Collaborazione con la Regione e l’Università nell’ambito del programma SPINNER per la promozione delle attività del consorzio nel territorio ravennate.
• 2012-2017: Progetto Lavoro cerca Università in collaborazione con Comune di Ravenna e Fondazione Enrico Mattei: attivazione di tirocini semestrali in azienda per neolaureati su progetti innovativi promossi dalle aziende.
• 2013: Workshop su “Rivelatori avanzati di radiazioni ionizzanti per uso Industriale” in collaborazione con la Società Europea di Fisica (EPS) nell’ambito delle attività del Centro per la Diffusione della Tecnologia e dell’Innovazione del Tecnopolo di Ravenna: illustrazione dei risultati più recenti sulle tecnologie per la rivelazione della radiazione ionizzante (particelle cariche, neutroni, raggi gamma e X) e alle applicazioni industriali in Medicina, Meccanica e Materiali.
• 2014: Seminari organizzati con Confartigianato e Campus di Ravenna per aumentare la conoscenza dei processi di knowledge management.
• 2014: “Incontro con Fraunhofer Umsicht” Prodotti innovativi Nuovi processi Mercati futuri finalizzato a mettere il patrimonio di conoscenza ed innovazione della Fraunhofer Umsicht a disposizione delle industrie italiane ed europee. La proposta “research to business” ha presentato alle aziende partecipanti le attività di ricerca industriale degli istituti e ha focalizzato l’attenzione sui seguenti ambiti di attività: tecnologie di accumulo di energia chimica e termica, produzione di energia da biomassa e rifiuti, gestione delle risorse e riciclo, sviluppo di superfici e materiali per tecnologie innovative in campo energetico.
• 2017 – Visita presso l’Istituto Fraunhofer UMSICHT -sedi di Oberhausen e Sulzbach-Rosenberg per la mappatura delle tecnologie disponibili e l’analisi delle possibilità applicative di tali tecnologie in relazione alle necessità individuate durante le riunioni che si svolgeranno a Sulzbach-Rosenberg.
• 2017-2018: CLEAN PORT: Progetto di ricerca industriale biennale finanziato nell’ambito del Piano Energetico Regionale – POR FESR Asse1, promosso dai CIRI MAM e CIRI EA, prevede lo sviluppo di un sistema di alimentazione e movimentazione dei mezzi navali all’interno dell’area portuale, alternativo rispetto all’utilizzo dell’olio combustibile, uno dei principali inquinanti atmosferici e marini. CIFLA, in qualità di partner, è responsabile della comunicazione e promozione del progetto, e fornisce supporto al coordinamento delle azioni e al coinvolgimento delle istituzioni e imprese partner.
• 2018: MISTRAL–ASTER: organizzazione delle 3 giornate di meeting organizzate nell’ambito del progetto MISTRAL per l’11, il 12 e il 13 luglio.
• 2017-2018: PROGETTO TRANSIZIONI AL LAVORO “UNILAV” Operazioni per la qualificazione delle transizioni dai percorsi universitari al lavoro Rif. P.A. 2016 – 6496/RER coordinato da Sviluppo PMI/Confimi, rivolto ai laureandi e laureati del Campus ravennate che sono inseriti in un percorso di accompagnamento al lavoro con un’attività di formazione trasversale e con successivi tirocini formativi nelle aziende del territorio.
• 2016: “4R per l’Albania: Restauro, Recupero, Riuso, Risparmio finanziato nell’ambito del programma regionale BRICST Plus”. Visita delegazione albanese.
• 2017-2018: “4R: Restauro, Recupero, Riuso, Risparmio. Percorsi di internazionalizzazione per le imprese emiliano-romagnole” (https://progettoquattroerre.it/). CIFLA, in qualità di capofila, ha progettato, candidato e avviato l’implementazione di questo secondo progetto dedicato all’erogazione di percorsi di internazionalizzazione per 8 imprese della regione. Questo nuovo percorso, rilancia e rafforza l’esperienza 4R per l’Albania del 2016. Servizio mirato alle esigenze delle piccole medie imprese negli stessi ambiti economici ma rilancia ampliando i territori coinvolti: Albania e Bosnia Erzegovina. Tale progetto permette a CIFLA di collaborare con l’Eurosportello di Ravenna e la società Italian Network e di riattivare tutti i contatti avviati nell’area paese Albania nella precedente edizione.
• 2017-2019: PROJECT MANAGER PER LA RIGENERAZIONE URBANA – Percorso di formazione superiore (Rete Politecnica PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 10). Capofile: ente di formazione DEMETRA srl in collaborazione con CIFLA, Accademia Belle Arti Bologna, Officina Meme, Legacoop Romagna, Asp della Romagna Faentina. Obbiettivo del progetto formativo regionale è formare e rafforzare le capacità di sviluppo e gestione di progetti di rigenerazione urbana con particolare riferimento ai lavoratori autonomi; formare e rafforzare le capacità di gestione collaborativa e in rete di servizi volti alla valorizzazione e al migliore utilizzo degli spazi urbani attivando anche processi di digitalizzazione; formare professionalità in grado di accompagnare nei processi di innovazione digitale le imprese che saranno coinvolte nei progetti di rigenerazione urbana.
• Dal 2014 al 2017: Progetto Enterprise University Cultural Heritage (EUCH). – Accordo di collaborazione con CNA – ECIPAR e il Dipartimento di Beni Culturali, di durata triennale, per la realizzazione del Progetto Enterprise University Cultural Heritage (EUCH), volto a promuovere la cultura dell’auto-impresa.
• 2018 – 2020: I-CULT è un progetto di promozione alla cultura d’impresa che nasce a seguito degli anni di esperienza del percorso Enterprise University Cultural Heritage (EUCH). Tale progetto viene rinnovato con i medesimi partner, CNA-ECIPAR di Ravenna e il Dipartimento di Beni Culturali del Campus di Ravenna con i quali verrà stipulato un nuovo accordo di collaborazione. Rispetto al percorso sviluppato in precedenza, I-CULT si pone all’interno di un contesto nuovo per Flaminia in cui, in qualità di Centro per l’Innovazione, è chiamato ad occuparsi di Industrie Culturali e Creative lavorando nel contesto della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna.
Attività di trasferimento dell’innovazione e della promozione delle conoscenze
• 2013-2015: Progetto St-Art APP (Agenzia Nazionale ISFOL – programma Leonardo da Vinci, TOI): Flaminia è capofila del progetto St-art APP che, attraverso la collaborazione di 10 partner europei (tra cui centri di ricerca, PMI, università e agenzie di sviluppo locali) mira al Trasferimento di Innovazione Tecnologica precedentemente sviluppata in altri progetti europei e dedicata all’acquisizione di competenze chiave nell’avvio di imprese creative e culturali.
• 2015: InHERIT – Promoting Cultural Heritage as a Generator of Sustainable Development: Progetto Erasmus Plus con capofila l’Università Tecnica di Creta e di cui Flaminia è partner: per 3 anni i 7 partner promuoveranno la potenzialità economica del patrimonio culturale e sensibilizzeranno gli investimenti imprenditoriali sul settore sia a livello locale che europeo. La Fondazione ha il compito di gestire il miglioramento e il trasferimento degli strumenti 2.0 sviluppati durante il progetto St-Art APP.
• 2016- 2018: SURE – Sustainable Urban Rehabilitation in Europe – (programma Erasmus Plus – Key Action 2- Partenariati strategici Università, Agenzia Nazionale polacca); Progetto triennale finalizzato alla progettazione di un curriculum transnazionale congiunto tra le università partner sulla rigenerazione urbana con specifica attenzione al tema della sostenibilità. Project Leader è il Politecnico di Lublino; Flaminia è partner effettivo. Questa iniziativa valorizza i risultati di ST-ART APP, progetto europeo conclusosi a settembre 2015 di cui Flaminia era coordinatore.
• 2016-2017: Contratto con il Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Direzione Centrale degli Affari dei Culti – per la realizzazione di un servizio di formazione degli esponenti delle comunità religiose presenti in Italia che non hanno stipulato intese con la Stato. La proposta, avanzata da Flaminia in collaborazione con il consorzio interuniversitario COIS, vede l’organizzazione a Ravenna,estate 2017, di 9 giornate di formazione per i rappresentanti di confessioni religiose presenti in Italia.
• 2017: ATS “FLAG Costa dell’Emilia Romagna”: in qualità di socio fondatore dell’Associazione Temporanea di Scopo, Flaminia parteciperà ai bandi che partiranno nella primavera del 2017.
• 2018-2021: UNINET University Network for Cultural Heritage – Integrated Protection, Management and Use (Erasmus Plus – KA2 – Partenariato Strategico HEIs). Avviato a settembre 2018 per 36 mesi di attività. Obiettivo del progetto è creare una rete europea sulla protezione e gestione del patrimonio culturale, dotando le realtà coinvolte di summer school tematiche finalizzate alla promozione di formazione innovativa e scambio di buone prassi tra casi studio. Il progetto, gestito dall’Università Politecnica di Lublino – Polonia, include 9 partner tra cui 3 coinvolti da noi: l’Università di Bologna – Dipartimento di Architettura, Università di Ioannina e la Manatakeion Foundation (Grecia).
• 2018-2020: ECHC – EUROPEAN CITIZENSHIP, HERITAGE, CULTURE (Full Partner) Obbiettivo del progetto è la creazione di un corso transazionale post-lauream che sia in grado di unire competenze di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, cittadinanza attiva e competenze imprenditoriali.
• 2018-2019: Accordo attuativo con il Comune di Ravenna sulla RIGENERAZIONE URBANA per realizzare progetti comuni multidisciplinari, di rigenerazione urbana in termini di innovazione digitale, sociale ed economica finalizzati ad un rilancio e sviluppo socio-economico del territorio, in connessione con l’Agenda Digitale del Comune di Ravenna.
• 2019-2022: DARE: Digital environment for collaborative alliences to regenerate Urban Ecosystemin middle -sized cities (Urban Innovation Action – Digital Transition), capofila il Comune di Ravenna. Obbiettivo del progetto, di durata triennale) è accompagnare il Comune ad implementare la strategia di rigenerazione urbana sulla Darsena attraverso la transizione digitale. Membri del partenariato, oltre a Flaminia, sono Legacoop, CNA, Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, Chia Lab, Bipart, GetCOO, Studio Mapp, Enea, European Crowdfunding network e Certimac.
• 2019- 2020: Accordo attuativo con il Comune di Ravenna per la realizzazione di un tavolo del porto di Ravenna. CIFLA coordina e promuove azioni di rivitalizzazione economica e riqualificazione ambientale dell’area portuale in connessione con l’Agenda Digitale del Comune di Ravenna. Ta le attività: creare momenti di confronto, attraverso la raccolta dei bisogni e delle proposte, sui temi di interesse territoriale per l’attuazione di azioni sostenibili nell’area portuale; fornire supporto ai progetti di valorizzazione dell’area portuale sia dal punto di vista tecnico che di reperimento fondi; realizzare l’evento finale.
• 2017-2019: PROGETTO “OSSERVATORIO ITALIANO PER CITIZEN SCIENCE” Ecosistemi d’acque dolci e terrestri, avviato da CIFLA. Rappresenta un nuovo approccio alla raccolta dati di interesse scientifico che prevede il coinvolgimento e la partecipazione attiva della popolazione (citizen scientists) mediante l’adesione a piattaforme internazionali “EarthWatch” e European Citizen Science Association.
• 2019-2022: Laboratorio Aperto Città di Forlì (POR FESR – Asse 6 – Città Attrattive e Partecipate), Progetto quinquennale mirato all’attivazione di un Living Lab e di un un co-working presso l’ex asilo Santarelli di Forlì. CIFLA, con il compito di intermediario della conoscenza e relazioni con il territorio (Tecnopolo, Università, Associazioni) è componente della RTI vincitrice dell’appalto. Obbiettivi del contratto: valorizzare il patrimonio culturale identitario attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini; facilitare la crescita imprenditoriale volta alla realizzazione di prodotti tecnologicamente avanzati che permettano l’incontro con questo patrimonio su piani molteplici, promuovere iniziative di promozione e formazione della cultura digitale con la realizzazione di applicazioni digitali per la fruizione turistica e attività formative dedicate all’ambito culturale, creativo, innovazione sociale.
• 2019-2022: Laboratorio Aperto Città di Ravenna (POR FESR – Asse 6 – Città Attrattive e Partecipate). Progetto triennale mirato all’attivazione di un Living Lab presso il Museo di Classe e un co-working presso il MAR di Ravenna. CIFLA, con il compito di intermediario della conoscenza e relazioni con il territorio (Tecnopolo, Università, Associazioni) è componente della RTI vincitrice dell’appalto. Obbiettivi del contratto: realizzare iniziative di promozione e formazione della cultura digitale con la realizzazione di applicazioni digitali per la fruizione turistica e attività formative dedicate all’ambito culturale, creativo, innovazione sociale.
• 2019-2021: InSPiRE, Integrated tecnologies for smart buildings and PREdictive maintenance. Coordinato da TekneHub dell’Università di Ferrara con la partecipazione del CIRI EC, UniMore e ISTEC CNR nell’ambito del Clust-ER Edizia e Costruzioni, value chain Innova-CHM, , storico e artistico, il progetto è dedicato all’implementazione dell’architettura di un sistema di diagnostica predittiva per il monitoraggio dello stato di conservazione di materiali, componenti e sistemi del patrimonio costruito esistente in normali condizioni di esercizio.
• 2020-2023 REACH, Improving REsearch capacities of Albanian higher education (Erasmus Plus – KA2, Capacity Building) La proposta progettuale, curata dall’Università di Bologna – LMCU Restauro, dall’Università di Urbino Carlo Bo e da CIFLA, è stata candidata dall’Università delle Arti di Tirana in collaborazione con altri 4 partner albanesi tra cui il Ministero dell’Istruzione e Scuola Superiore di Conservazione e Restauro dei Beni culturali di Pontevedra, in Spagna. Obbiettivo del progetto: aumentare le competenze di ricerca e le capacità di formazione delle università albanesi nel campo della conservazione e del restauro dei Beni Culturali, fornendo metodi di ricerca efficienti, innovativi e competitivi sul campo. Saranno istituiti laboratori di ricerca e insegnamento moderni, integrati e interdisciplinari, dotati di strumenti di ultima generazione. La creazione di nuovi laboratori e la costruzione di capacità di ricerca costituiranno la base per lo sviluppo di metodi di ricerca innovativi, da trasferire all’insegnamento attraverso azioni pilota da svolgere sul patrimonio albanese.
Progetti di ricerca
• 2012- 2014 (biennale): “Analisi dei popolamenti epibentonici e ittici su barriere artificiali” Committente Consorzio di Bonifica del Delta del Po: Fondazione Flaminia ha svolto il coordinamento tra progettazione scientifica e committente, in stretta sinergia con il responsabile scientifico, ha collaborato alla definizione e all’organizzazione delle attività di ricerca, ha curato gli adempimenti amministrativi e verificato la buona riuscita del progetto.
• 2014–2015 (biennale): “RIGED ENI 2014-2015” Committente: Eni Divisione E. & P.: Fondazione Flaminia è responsabile della realizzazione della ricerca commissionata da Eni avente ad oggetto “il recupero e la gestione delle dune costiere ravennati”, coadiuvata dai responsabili scientifici individuati in convenzione. Lo studio, in via di completamento, è suddiviso in SAL e Rapporti di servizio, correlati tra loro, prodotti dalla Fondazione.
• 2014-2015 (4 mesi) “Progettazione e sviluppo di un multiscafo per il rilevamento dati ambientali, componente del progetto SWAP in convenzione con la Regione Emilia Romagna progetto POR-FESR nel Tecnopolo AMBIMAT del CNR di Bologna” Committente: Proambiente S.c.r.l: Fondazione Flaminia è responsabile della realizzazione del progetto che deve produrre un multiscafo come da oggetto. A tal fine sono stati utilizzati esclusivamente strumenti CAD tridimensionali parametrici e, al fine di velocizzare la realizzazione delle parti e rendere fluido il loro assemblaggio, si è provveduto a realizzare il modello 3D parametrico complessivo. E’ stato poi effettuato il calcolo idrostatico per la stima del comportamento e della tenuta del catamarano alle varie condizioni di navigazione. Flaminia cura la gestione amministrativa e la verifica della buona riuscita della ricerca.
• 2014-2015 (4 mesi) Realizzazione di due prototipi multiscafo in vetroresina e carbonio, componenti del progetto SWAP in convenzione con la Regione Emilia Romagna progetto POR-FESR nel Tecnopolo AMBIMAT del CNR di Bologna Committente: Proambiente S.c.r.l: Fondazione Flaminia è responsabile della realizzazione del contratto che prevede la costruzione di un prototipo in vetroresina e di un prototipo in carbonio del multiscafo di cui al contratto precedente. Flaminia cura la gestione amministrativa e verifica la soddisfazione finale del committente.
• 2016: STUDIO FRERS – Analisi fluidodinamiche necessarie alla progettazione di un trimarano di nuova concezione –Contratto di ricerca
• 2018: ARKEORESTAURI s.r.l. Rilievi topografici laser scanner 3D; schedatura delle strutture murarie; attività di rilievo e disegno archeologico a supporto dello scavo- dell’insula IV del quartiere ellenistico-romano di Agrigento – Contratto di ricerca.
• 2018-2020 Protocollo di intesa e di collaborazione per la realizzazione di attività di studio, formazione e ricerca nell’ambito del Progetto di ricerca ArcheoNevola nel territorio comunale di Corinaldo (Ancona) e accordi attuativi per le attività 2018 e 2019.
• 2017-2020: SANDway: progetto biennale di ricerca finanziato da ENI Divisione e&p nell’ambito del VII Accordo di collaborazione ENI-Comune di Ravenna: Il progetto prevede l’analisi degli apporti fluviali di sedimenti sabbiosi da parte dei principali fiumi della Romagna, quale elemento in grado di condizionare l’evoluzione dell’area marino-costiera. Contratto di ricerca.
• 2017-2018: TERMOREF “Integrazione di processi termochimici e reforming su biomasse di scarto e valorizzazione dei prodotti con un approccio a rifiuti zero”: Progetto finanziato nell’ambito del POR FESR, Asse 1, bando di ricerca industriale. CIFLA, in qualità di sub-contractor, supporta parte delle attività di comunicazione e disseminazione dei risultati.
• 2018-2020: Circular Economy Network of Ports – LOOP Project (Climate Kic – bando “Climate Innovation Ecosistem”). Il progetto, promosso e gestito dalla Fondazione Porto di Valencia, vede la partecipazione dell’Università di Bologna, CIFLA e altri porti europei per la creazione di un network di porti europei per lo scambio di buone prassi sull’economia circolare e policy di gestione dei rifiuti. Opportunità per l’Autorità portuale di Ravenna di confrontarsi con il tema dell’economia circolare ad oggi sconosciuta.
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