A Ravenna il 78° Congresso nazionale della Società Italiana di Anatomia e Istologia SIAI

Ravenna

Dal 18 al 20 settembre Ravenna ospiterà il 78° Congresso Nazionale della Società Italiana di Anatomia e Istologia (SIAI), uno dei più importanti appuntamenti scientifici nazionali nell’ambito delle scienze morfologiche. L’evento, che vedrà la partecipazione di oltre 400 tra professori, ricercatori e studiosi provenienti da tutta Italia e dall’estero, è organizzato in collaborazione con l’Università di Bologna – Campus di Ravenna.

L’inaugurazione ufficiale si terrà giovedì 18 settembre alle 16 al il Teatro Alighieri, con interventi istituzionali e culturali di grande rilievo. Tra gli ospiti previsti figurano il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna Giovanni Molari, il giornalista e scrittore Franco Gabici, che presenterà La Ravenna poco nota; Marco Dugato, docente di diritto amministrativo di Unibo, che aggiornerà sulle nuove modalità di reclutamento universitario; e Antonio Patuelli, Presidente de La Cassa di Ravenna e dell’ABI, che ricorderà i professori Francesco Antonio Manzoli e Giovanni Mazzotti, ai quali era legato da un profondo rapporto professionale e di amicizia.

Il congresso è infatti dedicato al ricordo dei professori Manzoli e Mazzotti, figure di riferimento nel panorama accademico nazionale e profondamente legate alla città di Ravenna. Il loro impegno scientifico e umano ha lasciato un segno indelebile nelle generazioni di studenti e colleghi che hanno avuto l’opportunità di collaborare con loro. La comunità accademica li ricorda con stima e gratitudine, riconoscendo il valore del loro contributo alla crescita dell’anatomia e dell’istologia in Italia.

Nelle giornate di venerdì 19 e sabato 20 settembre i lavori congressuali proseguiranno presso il plesso universitario dell’Ospedale Santa Maria delle Croci, sede del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Le sessioni si apriranno con letture magistrali tenute da scienziati di fama internazionale, tra cui Sir Paul Nurse, Premio Nobel per la Medicina nel 2001, e Bruna Corradetti, ricercatrice presso il Baylor College of Medicine di Houston (Texas, USA).

La parte scientifica del congresso si articolerà in cinque sessioni parallele, focalizzate sugli sviluppi più recenti nei campi dell’anatomia macroscopica, dell’anatomia microscopica e dell’istologia a testimonianza della vitalità e dell’evoluzione continua di queste discipline, oggi sempre più interconnesse con la biologia molecolare, la medicina rigenerativa e le tecnologie digitali.

Un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani ricercatori: la giornata di sabato 20 settembre sarà dedicata alla presentazione dei contributi degli under 40. L’obiettivo è promuovere il dialogo tra le nuove generazioni di studiosi, favorire il confronto scientifico e incoraggiare la crescita professionale dei futuri protagonisti della disciplina.

Il congresso si concluderà appunto con la cerimonia di premiazione dei migliori contributi scientifici dei giovani ricercatori presentati durante le giornate congressuali.