Promosso da Legacoop Bologna, Fondazione Ivano Barberini, Fondazione Unipolis sui temi e i principi della cooperazione per tesi magistrali, tesi di dottorato e studi comparati.
Legacoop Bologna in collaborazione con Fondazione Ivano Barberini e Fondazione Unipolis, con il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna bandisce un Premio riservato a Tesi di neolaureatə magistrali e a Tesi di dottorato al fine di promuovere la cultura cooperativa. Inoltre contribuisce con un ulteriore sostegno – Premio studi comparati – quegli iter di dottorato volti alla ricerca comparata in ambito internazionale e a tema economia e cultura cooperativa. Il Premio è intitolato alla memoria di Luciano Calanchi e di Adriano Turrini.
Coerentemente con la missione di Legacoop Bologna e della Fondazione Barberini, il Premio e la Borsa di studio hanno lo scopo di sostenere e di valorizzare il contributo di giovani ricercatorə alla diffusione della cultura cooperativa al fine di sensibilizzare le istituzioni e gli operatori privati verso tale forma di impresa e il suo apparato valoriale. Il contributo culturale, prodotto da neolaureatə e dottorandə di qualsiasi Ateneo, può avere sia un carattere progettuale, sia un taglio metodologico che non pone vincoli rispetto alla disciplina di riferimento. Non ci sono pertanto limitazioni o restrizioni rispetto al taglio scientifico degli elaborati che potranno essere di carattere storico, economico, giuridico, sociologico, pedagogico o afferenti le digital humanities, il patrimonio culturale e le trasformazioni digitali come forma di abilitazione del mutualismo, purché in una prospettiva di ricerca innovativa e volta a indagare nuove forme di mutualismo e non limitata a “la storia di…”. Particolare interesse sarà pertanto prestata a elaborati volti a indagare forme organizzative cooperanti: tra cittadini, lavoratori, imprenditori in un’ottica di neomutualismo anche a forte matrice digitale quali piattaforme o Dao (Decentralized Autonomous Organization), in grado di indagare la chiave contemporanea dei 7 principi della cooperazione. Rientra pertanto tra i criteri di ammissione l’attinenza con le forme di Mutualismo o Neo-mutualismo (ad esempio cooperazione tra cittadini, tra lavoratori, tra imprenditori, tra istituzioni o multi stakeholder tra vari soggetti e enti anche operanti tramite piattaforme).
Sono inoltre considerati criteri di eleggibilità anche le riflessioni riconducibili ai 7 principi cooperativi purché non svolti in un’ottica compilativa, ma volti a individuare nuovi approcci generativi e adattivi degli stessi principi lungo le principali sfide della contemporaneità (ad esempio Agenda Onu 2030, finanza d’impatto, ecologia integrale, transizione giusta ecc.).
I Premi previsti sono:
I promotori del Premio, previa valutazione del comitato scientifico, al fine di accrescere il valore scientifico degli elaborati, si riservano, di promuoverne la diffusione nel loro testo integrale o per stralci attraverso i propri canali di comunicazione, in libera consultazione.
Si riserva altresì di promuoverne la pubblicazione, in collaborazione con la Fondazione Barberini, entro 12 mesi dalla loro discussione.
Al concorso per l’assegnazione del Premio possono concorrere tuttə i neolaureatə e tuttə i dottorandə che abbiano discusso la loro tesi a partire dal gennaio 2020 ed entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda.
Al Premio studi comparati in materia di cooperazione possono concorrere dottorandə che hanno in iter accademico tali progetti di ricerca.
La domanda di ammissione al Premio, va inviata all’indirizzo e-mail premiocalanchiturrini@fondazionebarberini.it – entro il 15 settembre 2024.
Nel corpo della mail il candidato dovrà indicare il proprio nome, cognome, luogo e data di nascita, domicilio e codice fiscale, nonché́il recapito e-mail, telefonico e postale al quale intende ricevere eventuali comunicazioni. Inoltre per dottorandə che candidando progetti di ricerca di studi comparati si chiede di indicare il luogo del soggiorno all’estero, se previsto.
Inoltre per dottorandə che candidano progetti di ricerca di studi comparati si chiede di indicare il luogo del soggiorno all’estero, se previsto.
I candidati dovranno allegare alla domanda i seguenti documenti (o in alternativa indicare relativi link da
cui scaricarli):
Seguici su
In evidenza