SOUNDSCREEN Film Festival – Session Progetto Cittadella Universitaria

Ore 15 - 19, c/o Palazzo dei Congressi, Largo Firenze, Ravenna

Sabato 8 aprile, dalle 15 alle 19, si svolgerà presso il foyer e il punto ristoro del Palazzo del Cinema e dei Congressi, Largo Firenze 1 Ravenna, la Session Progetto Cittadella Universitaria.

L’evento è promosso da Fondazione Flaminia in collaborazione con il Soundscreen Film Festival e l’associazione Ravenna Cinema.

L’ingresso è gratuito, con buffet-aperitivo per i partecipanti.

PROGRAMMA

ORE 15.00:  Cortometraggi – Tout Court festival di Bologna
Una selezione di cortometraggi francofoni provenienti dal festival Tout Court di Bologna: opere di giovani registi che hanno ottenuto risonanza sulla scena internazionale. In collaborazione con la associazione NuVo di Bologna.

  • La Brêle Sauvage di Greg Clément, Svizzera 2016, 27’
    Un musicista punk, stanco di essere abbandonato dai suoi amici musicisti, lascia la sua città per viaggiare da solo con la sua motocicletta e la sua chitarra.
  • L’appareil de la Destruction di Jean-Christophe J. Lamontagne, Canada 2015, 19’
    Durante una festa di Halloween, Olivier Pilon, timido per natura, proverà a parlare con Alexandra, la ragazza di cui è innamorato da molto tempo. Per farcela dovrà affrontare Hubert, colui che rappresenta tutto ciò che odia e ma che al contempo desidera essere.
  • Ma manman d’lo di Julien Silloray, Francia-Guadalupa 2014, 24’
    Il piccolo Rosental vuole ritrovare la madre defunta da poco. Chiede aiuto allo stregone del paese che gli racconta della sua trasformazione in “manman d’lo”, sirena che attira i pescatori sul fondo del mare.
  • Debout Kinshasa! di Sébastien Maître, Francia – Congo 2016, 21’
    Tutte le mattine Samuel non può andare a lezione, perché “no scarpe lucide, no scuola!”. Si inventerà di tutto pur di eludere la sorveglianza.

 

ORE 17.00:  My Back Pages: La vita, le opere e i colpi di scena di Bob Dylan, contestatore di successo
Il longevo Bob Dylan è sulla scena da più di mezzo secolo. Quanti Dylan esistono? Tanti, tantissimi o forse no: forse questo splendido 75enne è solo un uomo “in cerca di se stesso” che, con la chitarra appresso, ha seguito tante direzioni lasciando tracce o indicazioni di percorso per i suoi seguaci. Per milioni di persone è un punto di riferimento imprescindibile, ma verrebbe da chiedersi se a lui la cosa interessi. Solitario, enigmatico, sfuggente e – ove possibile – antipatico, il premio Nobel Bob Dylan è stato un portavoce dei sentimenti che hanno contraddistinto più di una generazione, dai Figli della Beat Generation ai Figli dei fiori, dai sostenitori del buon vecchio folk ai sostenitori del suono elettrico. Il Cinema lo ha chiamato in causa più di una volta. Un’ora di storytelling tra proiezioni video e pietre che rotolano.

ORE 18.00:  Christopher Angiolini – Soundtracks: DJ-set sulle più famose colone sonore
Il nostro DJ preferito si divertirà a proporre le più note, stravaganti e atipiche colonne sonore dei suoi film preferiti.

Per il programma completo del festival www.soundscreen.org