Ha 38.500 followers su Twitter, 20.800 su Instagram, 55.166 like alla pagina Facebook. Tutti in attesa di un suo commento irriverente a qualche programma televisivo o di una battuta sul suo idolo Maria De Filippi, soprannominata affettuosamente “Queen Mary”. Ma tra un post e l’altro Enrico Maddalena, in arte Righetto, ha anche trovato il tempo per laurearsi in Giurisprudenza al Campus di Ravenna.
Una scelta nata quasi per caso, come il “mestiere” del social influencer d’altronde. “Sapevo solo di voler fare l’università lontano da casa mia, Porto Potenza Picena, ma Bologna la trovavo una città troppo grande per me, cosa su cui con il tempo mi sono ricreduto. Una mia cara amica sarebbe venuta a fare Beni Culturali a Ravenna e mi disse che c’era anche Giurisprudenza, dunque mi informai e non ci pensai su nemmeno troppo”.
Della città e dell’università ammette di essersene lamentato anche troppo ma ora, con la corona d’alloro ben calcata sulla testa, afferma di non rimpiangere la sua scelta anche se “forse in determinati momenti della mia vita avrei dovuto mettere più concentrazione sullo studio piuttosto che su altro, ma sono un essere umano e ho venticinque anni, non sono una macchina”.
Per “altro” intende Righetto, il suo alter ego virtuale, nato per gioco nel 2013 con l’iscrizione a Twitter: “Righetto è il soprannome che mi diedero alcuni miei amici come storpiatura del nome Enrico, dunque il nome è nato anni ed anni fa ma il personaggio è invece nato per caso. Non ho un tweet o un post “iconico” anche perché più che cercare di diventare virale io scrivo ciò che mi passa per la testa. Ho cominciato ad avere molti followers e ho pensato di traferire tutto su Facebook, creando così un “mostro”.
Un “mostro” che, nonostante abbia partecipato alla Social Room del GF 14 come twitstar e social influencer e si senta come Beyoncè a San Siro ogni volta che viene fermato per strada, si reputa una persona normalissima e non affatto famosa. Per ora.
“Nel mondo 2.0 ci sono tantissime persone come me e non ci vedo niente di speciale nell’avere un buon seguito, è quasi all’ordine del giorno. Sinceramente non ambisco chissà quanto al successo, mi basta trovare qualcosa che mi renda felice e che OVVIAMENTE mi faccia fare tanti soldi così da potermi godere serenamente la vita in un’isola caraibica. Che bello sognare”.
E mentre sul web Righetto spopolava, Enrico nel mondo reale continuava le sue lezioni universitarie insieme ai colleghi di corso che non perdevano occasione per prenderlo scherzosamente in giro: “Oh ragà, facciamo una foto con Righetto così prendiamo i like!”. E tra una Notte d’Oro e una serata al Kojak Enrico ammette di essersi trovato bene a Ravenna e di non voler cambiare nulla di ciò che ha vissuto soprattutto perché “quando hai la compagnia giusta ti diverti ovunque, anche in casa”. Nonostante la sua popolarità sul web ammette: “I miei amici sono sempre gli stessi e conoscendomi mi sbeffeggiano, ed io insieme a loro, anche perché penso così debba essere; prendersi sul serio in queste cose non ha molto senso”.
E la laurea in Giurisprudenza Righetto come l’ha presa? “La faccenda laurea l’ho condivisa ma non ne ho fatto un caso di Stato anche perché in quel giorno avevo ben altro a cui pensare, ovviamente però non ho mancato di postare foto e tweet e le risposte sono state unanimi: NON LO CREDEVO POSSIBILE, FINALMENTE CE L’HAI FATTA PURE TE”.
Il suo alter ego virtuale, però, ha fatto capolino anche nei ringraziamenti della tesi, conclusa con un bel “NO MARIA, IO MI LAUREO”.
“Maria De Filippi non lo sa e di questo mi dispiace però non l’ho messo per farglielo leggere ma solo perché rappresenta il mio modo di essere. Con lei non ho avuto mai contatti diretti purtroppo, ma non sono nessuno e quindi non ci vedo nulla di strano. Come me ce ne sono milioni di fan anche molto più sfegatati e con più seguito, dunque sono uno tra i tanti. Ancora.”
Continueremo a leggere di Righetto o sentiremo parlare dell’Avvocato Maddalena? “Avvocato Maddalena mi fa molto ridere al momento anche perché non credo di continuare con questa carriera, mi sono ampiamente sputtanato su internet per poter essere considerato serio… Scherzi a parte, penso di cercare altro e non restare nell’ambito giuridico, anche se mai dire mai e chissà, un giorno magari avrete come difensore l’avvocato Righetto (che Dio ve ne scampi e liberi)”.
In attesa che faccia il grande salto in TV come Queen Mary e augurandogli buona fortuna per il futuro, ci accontentiamo dei suoi simpatici saluti personalizzati:
“Ciao a tutti amici di Ravenna e della Fondazione Flaminia, grazie per questi anni ravennati, grazie Maria, grazie pubblico”
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